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Robot aspirapolvere

  • 07/02/2017 17:24:07
  • In: News

Noi lo avevamo detto gia nel 2014 a seguito del grande successo dei robot aspirapolvere (leggi il nostro articolo)
Secondo noi non risolvevano il problema anzi...
A quanto sembra l'articolo di Altro Consumo apparso sul numero 311 di febbraio 2017 pare proprio darci ragione.


La polvere, lo sappiamo, è il nemico n. 1 dell'igiene ma il ..c'è polvere e polvere.
La polvere grossa come briciole, sabbia, frammenti vari ecc. tutto sommato non è molto pericolosa per la nostra salute. Il vero problema è rappresentato dai pollini e dalle polveri sottili.
Proprio verso le polveri sottili emerge la loro quasi totale inefficacia.
Peccato che la prova di Altro Consumo non abbia proprio preso in considerazione questo aspetto.
Molte massaie pensano che la macchina le sollevi da ogni fatica ma non pensano al tempo che bisogna dedicare alla manutenzione.
I serbatoi di raccolta sono molto piccoli e devono essere svuotati costantemente e la stessa cosa dicasi per i filtri dell’aria.
Ma il  problema più grosso è rappresentato dai peli degli animali e dai fili che si attorcigliano sulla spazzola e che devono essere rimossi a volte non senza fatica.
Sui tappeti poi......beh stendiamo un velo pietoso e torniamo al vecchio buon battitappeto.
Ma allora se queste macchine non sono così efficaci cosa possiamo utilizzare?
La soluzione migliore e più economica per lo spolvero dei pavimenti e superfici è rappresentata dai panni impregnati, ormai sul mercato da anni ma totalmente ignorati fino all’arrivo dei famosissimi Swiffer.
Una pubblicità attenta e martellante ha fatto conoscere questi straordinari strumenti al grande pubblico e molte massaie oggi non possono più farne a meno.
Attenti però a dove li buttate.
La casalinga li può tranquillamente buttare nel cassonetto degli indifferenziati ma se avete un’attività le cose cambiano.
I panni impregnati con oli minerali devono essere considerati rifiuti speciali e come tali devono essere trattati.
Bisognerà quindi dotarsi di un contenitore apposito e smaltire i panni secondo la normativa se non vogliamo correre il rischio di incorrere in multe piuttosto salate.
Ma esiste un’alternativa, utilizzare panni con certificazione ecologica (Ecolabel o equivalente).

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