Non lavarlo

• 09/05/2025 10:18:24
• In: News

Un argomento un po diverso ma sempre legato al mondo dell’igiene che affronta una una pratica spesso usata dalle casalinghe, lavare il pollo prima di cucinarlo.
Sembrerebbe una pratica normale ed invece il pollo non deve assolutamente essere lavato.
Lavare il pollo sotto l’acqua corrente potrebbe diffondere il batterio della salmonella* ovunque in cucina.
Non serve neanche lavarlo con l’aceto come penserebbe qualcuno, l’aceto non uccide il batterio ma al massimo ne impedisce la riproduzione.
Il pollo va cucinato e basta.
Naturalmente bisogna avere alcune accortezze tipo non appoggiarlo su un tagliere deve poi prepariamo l’insalata già lavata e pulita e pronta per il consumo.
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E le uova le laviamo prima di preparare la maionese?




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*La Salmonella è un batterio che può causare infezioni intestinali (dette salmonellosi) nell’uomo e negli animali. È uno dei patogeni alimentari più comuni e si trasmette soprattutto attraverso:
* Alimenti contaminati: carne cruda o poco cotta (soprattutto pollo), uova, latte non pastorizzato, frutta e verdura contaminata.
* Acqua contaminata
* Contatto con animali infetti o superfici contaminate
* Scarsa igiene delle mani, soprattutto dopo aver toccato alimenti crudi
Sintomi della salmonellosi
I sintomi compaiono di solito tra le 6 e le 72 ore dopo l’ingestione e possono includere:
* Diarrea
* Febbre
* Crampi addominali
* Nausea e vomito
La maggior parte delle persone guarisce senza cure particolari in pochi giorni, ma nei bambini piccoli, anziani e immunodepressi, l’infezione può diventare grave e richiedere ricovero ospedaliero.
Prevenzione
* Cuocere bene carne e uova
* Non bere latte crudo
* Lavarsi sempre le mani prima di cucinare e dopo aver toccato animali
* Evitare contaminazione incrociata in cucina (es. usare taglieri separati)