• Benvenuti sul sito cantello.it
  • Contattaci: 011 22.66.280

  • Benvenuti sul sito cantello.it
  • Contattaci: 011 22.66.280

Cerca

Resta informato

Segui le nostre sezioni News, Corsi e F.A.Q. e sarai sempre informato sulle ultime novità del settore.

SICURI SIA SENZA RISCHIACQUO?

  • 10/03/2023 07:39:58
  • In: News

Un nostro collaboratore ci richiede la possibilità di avere un igienizzante da utilizzare in campo alimentare senza risciacquo e ci porta in esempio un prodotto largamente utilizzato nelle pulizie di bar e ristoranti perché indicato appunto senza risciacquo.
Ma vogliamo analizzare meglio e più nel dettaglio il detersivo partendo dalla sua etichetta.



Prima di tutto partiamo dal nome che evoca nell’utilizzatore il pensiero che sia un disinfettante. In realtà indicare il prodotto IGIENIZZANTE non significa che sia un disinfettante e quindi utilizzato in campo alimentare come tale non rispetta la normativa e potremmo essere sanzionati.
Quindi altro non è che un normalissimo detersivo in grado di rimuovere lo sporco ma senza alcuna garanzia in merito alla sua efficacia disinfettante.
Viene indicato come senza risciacquo e questo mi pone dei grossi dubbi.
Prima di tutto la normativa HACCP ci obbliga a risciacquare dopo avere utilizzato un qualsiasi prodotto tranne il caso in cui lo stesso non presenti una certificazione di non tossicità.
L’etichetta dice che il prodotto non lascia residui chimici sarebbe come dire che dopo l’uso il prodotto si volatilizza il che mi sembra molto strano.
Se poi leggiamo gli ingredienti notiamo che contiene:
Tensioattivo non ionico che ha lo scopo di sciogliere lo sporco e portarlo in soluzione (e che richiede risciacquo se la superficie viene in contatto diretto con alimenti).
Recita l'ISS (Istituto Superiore della Sanità).


Sbiancanti a base di ossigeno
Alcool
Limonene
Proprio sul limonene abbiamo grossi dubbi sul non risciacquo.
Se facciamo una ricerca sul web scrivendo
LIMONENE PERICOLI ci viene proposta questa descrizione

H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. P280 Indossare guanti/proteggere gli occhi.
H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. P280 Indossare guanti/proteggere gli occhi.

La scheda di sicurezza del LIMONENE concentrato al punto 2.2 recita



Scarica la scheda di sicurezza completa

Ora non mi sembra sia un componente del tutto innocuo anche se tale descrizione si riferisce al prodotto concentrato.

Io francamente non mi fiderei ad utilizzare tale detersivo senza risciacquare ad esempio per pulire un tavolo da lavoro dove preparo il sushi, o una battuta al coltello di fassone.
Rimane comunque poi il problema che una volta utilizzato tale prodotto per normativa devo passare alla fase di disinfezione e quidi devo utilizzare un PMC.
Qui sorge un altro problema.
Se non risciacquo il disinfettante utilizzato si trova di fronte i residui del detergente e non è detto che siano compatibili.
Potrebbe quindi verificarsi una reazione tra i due prodotti che renderebbe vana la sanificazione o disinfezione che dir si voglia.


Leggi di più sui tensioattivi

<