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Carbone e limone un miracolo

  • 18/04/2024 08:09:42
  • In: News

Un amico ci manda un link con un rimedio fantastico per la pulizia del pentolame.
Basta prendere un pezzo di carbone (dal video sembrerebbe carbonella di legna quella per fare la brace tanto per intenderci), bagnarlo con del limone e triturarlo finemente.
Si otterrebbe una crema nera miracolosa in grado di pulire il pentolame.
Ora analizziamo il suggerimento nei dettagli.
Effettivamente le nostre bis nonne utilizzavano un rimedio simile per il lavaggio dei panni.
La cenere delle stufe veniva aggiunta ad acqua nel quale si immergevano i panni da lavare e il tutto poi veniva fatto bollire a lungo.
Il potere lavante non era certo un gran che ma allora non avevano altro ed il bucato non veniva certo bianco come se usassimo un famoso detersivo.
Ora il problema più grosso è: dove trovo la cenere oggi?
Me la dovrei autoprodurre bruciando della legna o del carbone.
Ma così facendo un inquino l’aria che respiriamo visto che bruciare legna inquina.
Quindi se la lisciva non inquina inquiniamo per produrla non risolvendo un gran che.
Ma torniamo al nostro consiglio originale.
La lisciva (il nostro pezzo di carbonella pestato) rende alcalina la soluzione detergente ma se aggiungiamo limone che è leggermente acido neutralizziamo la nostra pasta nera.
Quindi in teoria il trucco magico non dovrebbe funzionare per nulla.
Al massimo dovremmo ottenere una pasta nera piuttosto abrasiva ma senza alcuna funzione sgrassante.
Sarebbe come lavare una padella con della sabbia come facevano nel vecchio west (sistema che vediamo utilizzato in tutti i film western).
Dal video vediamo un filmato molto accelerato da quale sembrerebbe che la crema nera possa invece fare davvero un miracolo.

Ecco cosa ne pensa Fabrizio Zago della lisciva (tratto da un blog https://forum.promiseland.it/viewtopic.php?t=30737)
Cara ****,
io diffido di chi ha la verità in tasca. Tutto quello che posso fare è dire che se sostengo una cosa è perché l'ho provata con rigore scientifico. Poi ci sono anche delle persone che dicono che il rigore scientifico non serve a nulla ed allora non ho più argomenti. Per farti un esempio chi sostiene che la palla per la lavatrice lava non vuole assolutamente che vengano fatte delle prove scientifiche. Idem per le noci. Poi qualcuno viene in laboratorio da me, normalmente i più scettici, fanno le loro prove e tornano a casa con delle certezze.
Venendo al tuo tema io dico che la lisciva non inquina tanto. Voglio dire che qualsiasi sostanza, anche la più naturale, un suo potenziale inquinante ce l'ha. Ma la lisciva inquina infinitamente meno di un normale prodotto del mercato.
Però non lava quasi nulla e questa è un'altra grande verità. Vedi le nostre nonne che la lisciva la facevano veramente, faccevano bollire (dico bollire) le lenzuole assieme la lisciva e dette lenzuola avevano un ciclo di lavaggio semestrale, in primavera ed in autunno e stop. Adesso tu vorresti che un pochino di lisciva, in una macchina lavatrice, sciolta in 15 litri d'acua e a bassa temperatura lavasse? Impossibile !
Tutto quello che si otterrà è di ingrigire la biancheria senza che le macchie vengano via e dunque non risolvendo affatto il problema.
Io penso queste cose. Adesso vedi tu di fare le tue esperienze in modo da diventare "te" una consumatrice responsabile, io il mio percorso l'ho già fatto.

Ecco un altro esempio di come lavare il pentolate se non abbiamo detersivo a disposizione.




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