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Germi e batteri

  • 19/12/2022 10:14:55
  • In: News

Il divulgatore scientifico David Quammen, che aveva anticipato l’arrivo di una pandemia causata dal Coronavirus, lancia l’allarme sul fenomeno dell’antibotico-resistenza e a #REPORT dichiara: “I batteri sono una minaccia seria per la salute".
Noi verremmo aggiungere di più a questa dichiarazione.
Noi tutti utilizziamo troppo e malamente i disinfettanti per mantenere le nostre case, gli uffici, le scuole, ecc. liberi da pericoli.
Purtroppo la disinfezione deve sottoporsi a regole ben precise per essere efficace.
- I sanificanti devono essere utilizzati solo su superfici già pulite, risciacquate e asciutte. La presenza di sporco può rendere inefficace il trattamento.
- I sanificanti devono essere utilizzati rispettando scrupolosamente i dosaggi indicati. Usare concentrazioni inferiori potrebbe non sortire gli effetti desiderati.
- Bisogna rispettare i tempi di contatto prima di risciacquare. Tempi di contatto troppo brevi non riescono ad eliminare germi e batteri. Generalmente i tempi di contatto sono di circa 10 minuti. Tempo di contatto vuole dire che la superficie che dobbiamo disinfettare deve restare bagnata per tutto il tempo necessario.
- Ricordiamoci di utilizzare panni e contenitori ben puliti.
Se non rispettiamo queste poche ma basilari regole la disinfezione ha ben poca efficacia.
Inoltre si può generare un problema molto importante.
Se cerchiamo di distruggere germi e batterie con tecniche sbagliate questi microscopici esseri viventi non solo sopravvivono ma potrebbero generare resistenza ai disinfettanti.
E’ lo stesso problema degli antibiotici dovuto da un errato utilizzo.
Interrompere prima della fine del ciclo la terapia o usare prodotti impropri perché consigliati dalla vicina è una tecnica sbagliata e pericolosa.
Ma tornando alla disinfezione ambientale ricordiamoci che non è necessario disinfettare ogni cosa ma è necessario intervenire selettivamente sulle superfici davvero importanti.
E’ totalmente inutile disinfettare il pavimento di un supermercato mentre è molto importante disinfettare il pavimento di una scuola materna dove lo stesso è terreno di gioco per i piccoli ospiti.
E’ inutile disinfettare una turca ma è invece importante disinfettare i pulsanti degli scarichi, la maniglie delle porte, i rubinetti ed i dispenser di saponi e carta.
Insomma bisogna intervenire sulle superfici che possiamo toccare direttamente ed entrano in contatto con la nostra pelle.
I disinfettante in genere sono poi altamente inquinanti.
Pensiamo al cloro (vedi GREENPEACE) o ai disinfettanti a base di sali di ammonio quaternario largamente diffusi ma che nuocciono gravemente all’ambiente.
In definitiva non è la disinfezione che ci mette al riparo da grossi problemi ma una più attenta pulizia.
Lo sporco può essere un ottimo cibo per germi e batteri oltre che una ottima difesa contro i sanificanti.

Note:
Per igienizzazione si intende pulizia delle superfici.
Purtroppo la pubblicità si è impadronita arbitrariamente di questa definizione facendoci credere che l’igienizzazione sia sinonimo di disinfezione.
In quasi tutte le pubblicità viene utilizzata non più la parola detergente ma igienizzante che valorizza molto di più il prodotto.
Qualsiasi prodotto in grado di rimuovere lo sporco da una superficie è in realtà un igienizzante.
Non sono igienizzanti, contrariamente a quanto si pensa la candeggina o l’alcool in quanto non sono in grado di rimuovere lo sporco.
Ma come, direte voi, se uso la candeggina la superficie o i tessuti tornano bianchi e senza traccia di sporco.
Questo purtroppo è una caratteristica subdola della candeggina che essendo uno sbiancante ottico da l’effimera impressione di avere rimosso lo sporco mentre in realtà è ancora al suo posto ma è diventato invisibile.
Ma almeno la candeggina disinfetta.
Be non è detto perché la candeggina purtroppo non essendo stabilizzata non è stabile nel tempo e non c’è modo di dosarla in modo preciso visto che non conosciamo il contenuto in cloro attivo.
La parola disinfezione è invece stata sostituita con sanificazione.
Quindi se leggiamo superficie igienizzata vuole dire che è stata pulita.
Se leggiamo superficie sanificata vuole dire che la superficie dopo essere stata ben pulita ha anche subito un trattamento di sanificazione con prodotti adeguati cioè con sanificanti muniti di PMC (Presidio Medico Chirurgico).
Il PMC è indicato sulle confezioni con Presidio Medico Chirurgico Registrazione Ministero Della Sanita’ n. xxxxxx.
Senza questa definizione il prodotto non può essere considerato efficace nella lotta a germi, batteri, virus, funghi, muffe, ecc.

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