Caratteristiche della carta
- 27/10/2023 10:07:09
- In: News
Rotolini, rotoloni, maxi jumbo, mini, compatta, a foglietti, insomma una grande varità di offerta.
Diversi anni fa abbiamo già affrontato il problema di come confrontare i vari tipi di carta (vedi news) ma il mercato si è evoluto e oggi troviamo nuove proposte.
La carta per uno igienico (carta igienica, carta asciugamani, bobine carta strofinaccio ecc.) si divide prima di tutto in base alla sua composizione:
- 100% pura ovatta di cellulosa vergine. Carta che deriva esclusivamente dalla lavorazione di cellulosa vergine non trattata e priva di carta di riciclo
- 100% ovatta di cellulosa. Sembra uguale alla precedente ma in realtà potrebbe contenere della ovatte di riciclo.
- Carta riciclata ottenuta dal riciclo di carta da macero
- Carta riciclata dal tetrapak.
- Carta riciclata dagli sfridi di produzione. E' si una carta riciclata ma ottenuta dagli scarti di produzione nuovi e mai utilizzati. Quindi è in realtà del tutto paragonabile ad una carta di 100% pura ovatta di cellulosa vergine. Il colora vana gli è conferito dall'aggiunta di carta kraft*.
- Carta ottenuta da ovatta di cellulosa derivata dal BAMBU.
La carta presenta delle caratteristiche ben precise che bisogna saper valutare all'acquisto.
PESO DEL ROTOLO
É la caratteristica principale in quanto la carta viene venduta a peso.
Primo problema, più la carta è scadente è più è pesante.
Questo perché la pura ovatta di cellulosa ha un peso specifico molto basso.
Per ottenere carte riciclate che possano essere utilizzabili bisogna aggiungere all'ovatta dei prodotti da possano fare da collante alla fibre.
Quindi più la carta riciclata sarà scadente e più bisogna aggiungere colla.
Ma la colla è molto più pesante della cellulosa e quindi la carta avrà un peso specifico molto più alto e quindi peserà di più.
Bisogna poi dire che più aumenta la quantità di colla e più diminuisce la qualità della carta che sara sempre meno resistente e sempre meno morbida.
Il peso quindi dovrà essere valutato in funzione delle qualità della carta.
ATTENZIONE: il peso del rotolo, specialmente sulle carte igieniche, è di molto influenzato dal peso dell'anima in cartone.
Ora è ovvio che l'anima abbia un costo molto inferiore alla carta, quindi usare un'anima molto pesante può forviare la valutazione.
PESO PER VELO
Una caratteristica molto più importante rispetto alla precedente perché non influenzato da fattori contingenti come l'anima.
Anche in questo caso il peso in gr./mq è influenzato dal tipo di carta.
La carta in pura ovatta di cellulosa essendo priva di colla ha un peso specifico più basso rispetto ad una carta riciclata. Quindi una bobina di pura cellulosa vergine 100% con una grammatura/mq (esempio: 19 gr/mq) benché inferiore ad una bobina di carta riciclata (esempio: 22 gr/mq) è decisamente più resistente ed assorbente.
NUMERO DEGLI STRAPPI
Uno dei punti cardine della pubblicità.
Purtroppo anche questo punto deve essere valutato visto che non ci sono normative che impongo misure standard agli strappi.
Prendiamo ad esempio la bobine in carta dove lo standard è di 800 strappi.
Ma mancando una normativa che ne stabilisca le dimensioni ognuno fa come gli pare.
Troviamo quindi strappi da 40 cm. e strappi da 22.
Una bella differenza.
Quindi una bobina può essere lunga 320 metri o 176 metri quindi quasi la metà.
Chiaro che questo è solo un esempio.
Stesso discorso vale per la carte igieniche dove da carta a carta possono variare le lunghezze dello strappo.
ALTEZZA DEL ROTOLO
Anche l'altezza è importante. Sempre parlando di bobine troviamo prodotti con diverse altezze. Troviamo bobine con altezze molto variabili da 18 fino a 30 cm. La stessa cosa vale per la carte igieniche che hanno altezze diverse.
NUMERO DEI VELI
1,2, 3, 4, 5
Il numero dei veli di una carta indica morbidezza e resistenza.
Una carta ad un velo sarà molto spessa ma anche ben poco confortevole e poco assorbente.
Al contrario una 5 veli sara morbidissima ed estremamente confortevole ed anche molto assorbente.
Tra i due estremi abbiamo tutte le varianti del caso.
LISCIA O GOFRATA
La carta in rotolo può essere liscia o goffrata.
Dipende dall'uso che ne facciamo.
La carta goffrata è senza dubbio molto più morbida ed assorbe i liquidi molto più velocemente ma è anche meno resistente.
Per contro la carta liscia è molto più ruvida ed assorbe meno velocemente i liquidi ma è più resistente.
Un meccanico quindi preferirà la carta liscia ma un pulivetri vorrà la carta goffrata.
ALIMENTARITÁ
E' una caratteristica legato all'utilizzo della carta nel settore alimentare.
Sull'etichetta delle bobine viene impresso un simbolo che sta ad indicare la conformità della carta a contatto degli alimenti.
Tale conformità può essere:
Totale e quindi Adatta al contatto con qualsiasi tipo di alimento secco o umido.
Limitata, se invece sarà utilizzabile solo al contatto con alimenti secchi. Questo elemento pero dipende molto dalle normative delle singole nazioni. Carte che in italia hanno un utilizzo alimentare limitato in Europa vantano invece una alimentaria totale.
Ora in campo alimentare la carta che utilizziamo deve essere accompagnata da un certificato MOCA.
Tale certificato deve essere conservato nel piano H.A.C.C.P.
Ricordiamo anche che le bobine in carta utilizzate in campo alimentare devono essere conservate in dispenser chiusi e quindi al riparo dalla polvere.
Come prima prova della conformità della carta dovremmo conservarne l'etichetta che sarà bene apporre sul contenitore stesso.
CERTIFICAZIONI
Sulle etichette dalle carta troviamo parecchi simboli piuttosto importanti.
- ECOLABEL
- PEFC
- FSC | Forest Stewardship Council
- Dermatologicamente testata
*Carta resistente fatta con cellulosa, ottenuta con il processo al solfato; la cellulosa presenta le fibre non completamente disincrostate, dotate di ottime proprietà meccaniche, ma non perfettamente bianche o imbiancabili. Si usa largamente per fabbricare sacchi (per cemento, per fertilizzanti, per zucchero ecc.).
Come si utilizza correttamente il rotolo di carta igienica?
Dagli alberi alla carta (clicca sulla foto per visionare il video)
Questo real mostra le fasi di lavorazione per produrre cartone da imballo, tale lavorazione è comunque molto simile a quella che si utilizza per la produzione di carta monouso riciclata.